Robert Schumann

Chi è stato?

Robert Alexander Schumann, compositore e letterato tedesco, nasce l'8 giugno 1810 a Zwickau, in Sassonia. Figlio di un editore, si accosta giovanissimo alla poesia, alla letteratura e alla musica. Conclusi gli studi liceali, nel 1828, dopo il suicidio della sorella e la morte del padre, si trasferisce a Lipsia, dove intraprende, senza portarli a termine, gli studi in giurisprudenza e si dedica al pianoforte sotto la guida di Friedrich Wieck, in casa del quale conosce Clara che sposerà nonostante l'opposizione paterna nel 1840. Schumann inizia a comporre i suoi primi straordinari pezzi per pianoforte (la cui produzione si concentra soprattutto nel miracoloso decennio 1830-1840) e ottiene significativi risultati come esecutore al pianoforte, ma, nel 1832, tentando di migliorare l'indipendenza tra le dita con un complicato marchingegno di sua invenzione, si procura una distorsione e una temporanea paralisi della mano destra che compromette la carriera di pianista costringendolo a dedicarsi alla composizione. Dopo essere stato licenziato dalla prestigiosa rivista musicale "Allgemeine Musikalische Zeitung" per aver recensito entusiasticamente l'ancora sconosciuto Fryderyk Chopin, fonda la rivista "Neue Zeitschrift fuer Musik" attraverso la quale esercita senza censure l'attività di critico musicale e da il via alle crociate, sia contro la musica ed i compositori, quali Liszt e Wagner, che hanno abbandonato i canoni del passato per esplorare nuove frontiere musicali anche attraverso il virtuosismo strumentale, che contro l'élite conservatrice della cultura tedesca. Pure il melodramma italiano, allora al massimo splendore, è visto e condannato da Schumann come una musica frivola e diabolica. Gli anni tra 1834 e il 1844 furono per Schumann anni di intenso lavoro: si occupava della rivista, scriveva saggi e componeva musica, seguiva la moglie Clara nelle sempre più fortunate tournées concertistiche, frequentava assiduamente il compositore Mendelssohn e tutta l'intellighenzia musicale e letteraria della città, ottenendo consensi crescenti. Nel 1843 Robert Schumann diviene insegnante di pianoforte, composizione e lettura della partitura al Conservatorio di Lipsia, ma nel 1845, ceduta la direzione della rivista, decide di lasciare Lipsia, città per la quale ha perso ogni interesse e si trasferisce a Dresda, dove fonda il Chorgesangverein (Associazione di canto corale). Ormai minato dal progressivo aggravarsi della malattia nervosa, Schumann viaggia a lungo, senza però trovare più la creatività degli anni precedenti e nel 1850 si trasferisce a Duesseldorf, assunto come direttore di musica e dei concerti sinfonici della città, carica che dovrà lasciare nel 1853 per i primi segni di squilibrio mentale. I disturbi nervosi che con il passar del tempo vanno sempre più aggravandosi, dedito a pratiche spiritiche e in stato sempre più confusionale nel 1854 Robert Schumann tenta il suicidio gettandosi nel Reno e viene internato nella clinica di salute mentale di Endenich, vicino Bonn, dove trascorre i suoi ultimi anni, assistito dalla moglie e dagli amici Brahms e Joseph Joachim, fino alla sua morte avvenuta il 29 luglio 1856. Schumann, nella sua breve vita, compose un'Opera, 4 Sinfonie, diverse Ouvertures per orchestra, Concerti per pianoforte, per violino, per violoncello, pezzi corali, pianistici e liederistici. Coltissimo, profondamente legato alla poesia e alle concezioni filosofiche del suo tempo, Schumann subordinò spesso la sua ispirazione musicale a un movente letterario e fece della sua musica una delle più pure testimonianze dello spirito romantico, soprattutto attraverso il pianoforte. Propugnatore dell'ideale della perfetta corrispondenza tra forma e intuizione fantastica, diede il meglio di sé negli innumerevoli brevi pezzi pianistici ("Carnaval", "Kinderszenen", "Kreisleriana", "Novellette" e negli oltre 250 Lieder, tra cui primeggiano i cicli dal titolo "Amore e vita di donna" e "Amor di p oeta".



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