L'esplosione del porto di Beruit
Il 4 agosto 2020 nel porto di Beirut ,capitale del Libano, si è verificata una grave esplosione con conseguente duraturo incendio, che ha provocato circa 200 morti e 6000 feriti, nonché gravi danni alle infrastrutture del porto e alla città contigua. La stampa internazionale, da subito , ha pubblicato la notizia sostenendo le più svariate e ingiustificate cause, associandole anche al terrorismo e dintorni.
Il collettivo della londinese Università Goldsmiths ha pubblicato recentemente un contributo di studio dell'origine e sviluppo del noto evento.
Di interesse, oltre all'approccio tecnico scientifico, è l'uso di modellazioni matematiche che aiutano la "Fire Investigation", scienza che studia con il metodo scientifico le cause d'incendio e di esplosione, secondo la condivisa norma americana NFPA 921. Il filmato in lingua inglese è sottotitolato in italiano.
Qui trovate il video sottotitolato in inglese...
Per chi fosse interessato al video originale, potete trovare qui sotto quello ufficiale...
Si invitano i lettori ad inviare foto con didascalia di eventi, a cui hanno assistito o ne abbiano avuta ampia notizia documentata. Dopo la raccolta dati più completa possibile, s'invita il lettore ad avventurarsi nell'applicazione del metodo scientifico (induttivo e deduttivo) per valutare la causa dell'evento. Il vostro lavoro sarà esaminato dall'ing. Aldo Rebuffi, Ceo della Rebuffi S.r.l di Venezia e fondatore di UNISAFE spin-off partecipato dall'Università degli Studi di Padova, che discuterà con Voi e pubblicherà il lavoro.
Solo dall'incremento della conoscenza degli eventi si può progettare la miglior prevenzione di tipo prestazionale, come previsto dal codice vigente della prevenzione incendi.