Il Modello Standard e le Particelle Elementari

In Fisica, il Modello Standard (MS) è la teoria che descrive tre delle quattro interazioni fondamentali conosciute: interazione forte, interazione debole ed interazione elettromagnetica (quella debole e quella elettromagnetica vengono unificate nell'interazione elettrodebole) e tutte le particelle elementari collegate a queste interazioni. La teoria, coerente con la relatività ristretta e con la teoria quantistica, è stata in gran parte verificata sperimentalmente, ed è per questo che attualmente essa è il modello teorico di riferimento delle forze fondamentali. Tuttavia, questa teoria non può essere del tutto completa poiché presenta alcune lacune, prima fra tutte la mancanza dell'interazione gravitazionale (la quarta ed ultima interazione fondamentale), per la quale ad oggi non esiste una teoria quantistica coerente. La teoria divide le particelle in due grandi gruppi, quelle elementari e quelle non elementari (costituite dalle prime), e descrive quelle elementari dividendole in altri due gruppi a seconda della statistica che le regola e pertanto del loro spin (grandezza che ne descrive lo stato quantico), dei fermioni (divisi in quark e leptoni) che concorrono a formare la materia, e dei bosoni (fotoni, bosoni W, bosoni Z, gluoni, bosoni di Higgs e gli ipotetici gravitoni, che però non vengono considerati nel Modello Standard), mediatori delle interazioni fondamentali (il fotone per l'interazione elettromagnetica, i bosoni W e Z per l'interazione debole, il gluone per l'interazione forte e il gravitone, in via ipotetica, per l'interazione gravitazionale). Il modello non tratta le particelle non elementari, che però, secondo la Fisica, sono composte dai fermioni e creano la materia, e sono adroni, atomi e molecole. Questa teoria fu ideata a partire dalla fine degli anni Sessanta e dagli anni Settanta del Novecento, con l'unificazione dell'interazione elettromagnetica e dell'interazione debole nell'interazione elettrodebole, ed ebbe tra gli ideatori Steven Weinberg, Abdus Salam, Sheldon Glasgow e Peter Higgs, tutti insigniti, dopo le loro scoperte, del Premio Nobel per la  Fisica.