Galileo Galilei
Galileo Galilei (Pisa, 1564-Arcetri, 1642) è stato un matematico, fisico, astronomo e filosofo italiano che ha contribuito in modo fondamentale alla rivoluzione scientifica. È considerato il padre della scienza moderna per aver introdotto nello studio dei fenomeni il Metodo Scientifico (detto anche Sperimentale o Galileiano). Ha inoltre avuto un ruolo chiave nella rivoluzione astronomica, sostenendo la teoria eliocentrica (e quindi la teoria copernicana sul moto dei corpi celesti). Con il metodo scientifico egli introdusse un metodo di studio dei fenomeni naturali basato sull'esperimento e sulla creazione di leggi matematiche quantitative che li descrivessero, rendendo così la scienza più razionale e oggettiva per quel che concerne lo studio della realtà. A sostegno della teoria eliocentrica egli affermò che il sole era al centro del sistema solare e che la terra vi ruotava attorno, come gli altri pianeti; e questo, in contraddizione con quanto scritto nella Bibbia, suscitò il dissenso della Chiesa Cattolica del tempo. Fu inoltre inventore del cannocchiale (che era già stato creato precedentemente ma che lui aveva potenziato e presentato come tale al governo di Venezia), strumento di osservazione che ingrandisce le immagini dei pianeti e dei corpi, con il quale fece molte osservazioni e studi sulla Via Lattea e sul Sistema Solare, ad esempio quelli sui monti lunari e sui satelliti naturali (ovvero le lune) di Giove. Per le sue scoperte fu accusato di eresia e quindi processato e condannato dal Sant'Uffizio, venendo così costretto ad abiurare le sue teorie sull'astronomia. Nel 1992 papa Giovanni Paolo II riabilitò Galileo e ammise gli errori commessi dalla Chiesa Cattolica nel suo giudizio. “Non basta guardare, occorre guardare con occhi che vogliono vedere, che credono in quello che vedono.” Galileo Galilei